La Formula 1 è scossa dall’ennesimo scandalo. Toto Wolff medita una decisione clamorosa. Ecco cosa sta accadendo
Ancora una volta, la Formula 1 sembra regalare più colpi di scena fuori che dentro alla pista, dal momento che anche la stagione 2023 è stato un assolo di Max Verstappen e della Red Bull.
A poco più di una settimana dal Gran Premio di Abu Dhabi che ha chiuso il mondiale, infatti, è deflagrata una vicenda che ha rischiato di trasformarsi in diventato anche una guerra tra FIA e Liberty Media. I protagonisti sono stati Toto Wolff e sua moglie Susie, i quali sarebbero stati indagati dalla Federazione Internazionale per conflitto di interessi.
In sostanza, Toto, che è il team principal della Mercedes, avrebbe avuto accesso a informazioni riservate tramite sua moglie Susie che occupa il ruolo di managing director della Formula 1 Academy, la serie tutta al femminile che segue il Circus.
Dopo appena 48 ore, la FIA ha deciso così di ritirare l’indagine, con Mohammed Ben Sulayem, ovvero il presidente, che è stato invitato a dimettersi dopo dei duri attacchi ricevuti sui social network. Un ulteriore brutto colpo per la Federazione Internazionale è stato il comunicato congiunto dei team che si sono defilate dall’essere nella parte dei mandanti di questa inchiesta, mostrando piena solidarietà ai coniugi Wolff, in particolare a Susie, per la quale c’è stato apprezzamento per il lavoro fin qui svolto.
A questo punto, è chiaro come la FIA, l’ente che realizza i regolamenti sportivi e tecnici della massima categoria automobilistica abbia dovuto cedere il passo al volere dei team, una vittoria importante anche per Liberty Media che è proprietaria dei diritti commerciali del Circu, e che ora potrebbe avere sempre più potere in mano.
Formula 1, c’è il contrattacco di Toto Wolff
Il mondo della Formula 1 è in subbuglio per quanto accaduto, con Susie Wolff che ha subito attaccato la FIA per le gravi accuse ricevute. Susie è stata difesa anche da Lewis Hamilton che ha addirittura regalato ad un tifoso il trofeo ricevuto dalla FIA per il terzo posto ottenuto nel mondiale piloti, subito dopo averlo ricevuto nella serata di gala organizzata a Baku venerdì scorso. Inoltre, il sette volte iridato è stato molto duro anche a parole, definendo “inaccettabile” quanto accaduto.
Toto Wolff, dal canto suo, non ha atteso molto per dire la sua, affermando che potrebbe muoversi presto anche per vie legali. L’obiettivo, come detto anche da Susie, è capire da chi è partito tutto questo trambusto che, alla fine, si è risolto in un nulla di fatto. Di certo però, il boss più vincente della Formula 1 recente non la farà passare liscia ai possibili colpevoli.
Ecco cosa ha dichiarato: “Comprendiamo che ci sia un profondo interesse da parte dei media per quello che è accaduto in questa settimana. Attualmente, è in corso uno scambio legale attivo con la FIA, siamo in attesa di avere piena trasparenza di ciò che è successo e ci siamo riservati di adire a vie legali. Chiediamo la vostra comprensione sul fatto che non faremo commenti ufficiali in questo momento, ma affronteremo senza dubbio la vicenda quando sarà il momento giusto“.