Da Stellantis è arrivato un annuncio che fa felici i clienti, soprattutto gli italiani. Ecco cosa è stato appena stabilito.
Il gruppo Stellantis sta provando a continuare la sua crescita in un periodo molto delicato per il mondo delle quattro ruote, con degli obiettivi molto chiari. Prima di tutto, la casa è interessata a riuscire a vendere solo auto elettriche in Europa entro il 2030, con il target di arrivare al 50% di immatricolazioni di EV anche negli USA entro quella data, un qualcosa di molto ambizioso, ma sul quale la holding multinazionale olandese ha investito parecchio.
Ricordiamo che Stellantis detiene le azioni di alcuni marchi italiani trai i più prestigiosi, tra i quali la Fiat, l’Alfa Romeo, la Lancia, l’Abarth e la Maserati, ed è proprio riguardo alla prima della lista che è appena stato fatto un annuncio fondamentale. Si tratta di una notizia molto piacevole, di sicuro, farà sorridere gli italiani, anche se l’incertezza in chiave futura permane. Ecco i dettagli.
Stellantis, ecco l’annuncio sulla Fiat Panda
Nelle ultime ore, è stata resa nota una notizia molto importante, che di sicuro non farà felici gli italiani. Infatti, la Fiat Panda che arriverà nel 2024 sarà prodotta in Serbia, nello stabilimento di Kragujevac, e non in quello di Pomigliano d’Arco, situato in Campania e dove sorge la Panda attuale. La notizia non è stata data dal gruppo Stellantis, ma direttamente dal Presidente della Repubblica serbo Aleksandar Vucic, dopo un incontro istituzionale con Giorgia Meloni.
Stando a questa notizia, per la prima volta nella sua storia, la Panda non vedrà la luce in Italia, e questo è stato sin da subito un motivo di forte agitazione in Italia. Infatti, pare che la holding multinazionale olandese sia interessata sempre in maniera minore agli investimenti nel nostro paese, e questo addio della Panda di nuova generazione allo stabilimento situato in Campania ne è una conferma.
Ecco però le dichiarazioni di un portavoce di Stellantis a riguardo: “La produzione della Fiat Panda nello stabilimento di Pomigliano d’Arco andrà avanti, ma i tempi sono prematuri per fare altri annunci. I piani industriali saranno comunicati a tempo debito e nelle sedi opportune. Parlando della Panda, dal nostro punto di vista il modello attuale soddisfa pienamente le esigenze di mobilità di una grande fascia di clienti, soprattutto quelli italiani“.
Il portavoce ha poi cercato di calmare le acque, assicurando che la Panda attuale continuerà a nascere nel centro campano: “Se l’evoluzione normativa e le condizioni competitive dello stabilimento di Pomigliano d’Arco lo consentiranno, la nostra intenzione è quella di continuare il ciclo di vita dell’attuale Panda, e quindi sosterremo lo stabilimento fino all’arrivo di un nuovo ciclo di modelli per il futuro“.
Stando a ciò che sembra, la Panda verrà ancora prodotta in Italia, ma in passato si è parlato parecchie volte della possibilità di interrompere la sua produzione a fine 2026 anche se manca una conferma da parte del marchio. Il CEO Carlos Tavares ha infatti parlato del grave pericolo che corre la citycar più amata dagli italiani con la normativa Euro 7, invitando il Governo italiano ad opporsi alla sua entrata in vigore. Presto avremo altre notizie in merito a questa situazione.