I monopattini elettrici a noleggio arrivano nella città italiana che sempre di più sta puntando sulla micromobilità elettrica! I dettagli e il comunicato dell’Amministrazione comunale.
Sempre più persone in Italia stanno puntando sulla sostenibilità e sul minor impatto possibile sull’ambiente attraverso i mezzi di trasporto. In questo senso i monopattini elettrici sono diventati uno strumento dalle tante comodità e qualità. Specialmente in quelle città in cui la viabilità e le ore nel traffico rappresentano ancora un problema importante. Un Comune nello specifico poi ha dato una spinta forte in questo senso: i dettagli.
Stiamo parlando della città di Imperia che ha deciso di aprire e anzi, ancor di più, favorire l’uso dei monopattini elettrici. Anche chi non ne possiede uno di proprietà non deve spaventarsi: sarà infatti possibile noleggiarlo! È il Comune stesso che si è mosso concretamente in questo senso.
Il Comune d’Imperia già da diversi mesi si è impegnato nella realizzazione di una viabilità quanto più possibile a portata di pedoni e ciclisti. Qualcosa che purtroppo nelle città italiane, o per lo meno non in tutte, non è ancora scontato. Ma adesso ha fatto anche di più: ha dato il via libera per una concessione indirizzata al servizio di noleggio dei monopattini. Il Consiglio Comunale ha emanato il provvedimento che in tanti stavano da tempo aspettando.
Il Comune d’Imperia punta sulla micromobilità elettrica: la decisione è ufficiale
Il Comune d’Imperia come reso noto, vuole lavorare in tutta quest’ottica per: “Favorire la mobilità sostenibile sia in ottica di integrazione del servizio di trasporto pubblico – come possibile soluzione al problema dell’ultimo chilometro, cioè quel tratto di percorso che separa la fermata del mezzo pubblico alla destinazione finale dell’utente – sia a scopo turistico ricreativo”.
L’Amministrazione comunale ha poi fatto sapere che l’obiettivo è quello di lavorare sempre di più: “Nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e nell’ottica di miglioramento della vivibilità e fruibilità della città“. Per un motivo ben preciso: impattare il meno possibile sull’ambiente. “Sono state attuate – viene riferito infine – modifiche viabilistiche per rendere più fluida la circolazione stradale favorendo l’uso limitato dei veicoli a motore a vantaggio di mezzi a minor impatto ambientale. Quali mezzi elettrici o velocipedi, con individuazione di percorsi ciclabili protetti”. Insomma, sicurezza e meno impatto possibile sul ambiente sono i diktat di questa città italiana che si sta contraddistinguendo nel modo di affrontare la transizione ecologica.