Un noto presidente ha fatto visita a un’azienda di moto italiana e ha deciso di scegliere un modello iconico del marchio.
Le due ruote sono da sempre una grande passione per milioni di persone. E non solo grazie a pellicole cinematografiche che le hanno rese famose, ma anche perché, semplicemente, in tanti sentono il richiamo della velocità e della libertà che permettono di avere le moto. Nel mondo dello sport e dello spettacolo, sono tanti i VIP che hanno ceduto al fascino di questi veicoli, comprando almeno una volta nella vita un modello iconico o una moto particolare. Ma c’è anche qualcuno di molto importante, più di un attore o di un cantante, che ha scelto le due ruote.
Sappiamo in particolare del rapporto tra moto e capi di Stato, storico e leggendario. Se facciamo riferimento solo all’Italia, anche il presidente della Repubblica ha una sua moto preferita. Sia ben chiaro, non la guida lui ovviamente ma coloro che gli fanno da scorta, ossia i corazzieri. E Sergio Mattarella, da sempre paladino della sicurezza su strada, quando va in giro per i suoi appuntamenti istituzionali, fa andare il suo reparto speciale dei Carabinieri a bordo di un modello in serie limitata, la Moto Guzzi California.
Pensare che a decidere di dare il via a questo rapporto tra la figura presidenziale con la sua scorta e le motociclette è stato nel lontano 1959 Giovanni Gronchi, che fece allora un viaggio istituzionale negli USA e rimase estasiato alla vista delle Harley Davidson in dotazione alla polizia impegnate nella scorta al corteo. Inizialmente fece ordinare quelle stesse modo per sè, poi però la Moto Guzzi decise di produrre quel tipo di modello per il presidente. E ancora oggi la trazione va avanti.
Un presidente sceglie una nota moto italiana
Ma oggi c’è anche un altro presidente che ha deciso di “sposare” proprio Moto Guzzi. E’ notizia di poco tempo fa infatti che c’è stato un incontro istituzionale segreto nel Nord Italia, nella fabbrica di Mandello, a cui ha partecipato una ristretta rappresentanza di persone. E tra queste c’era il presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel, che durante il suo viaggio nel nostro Paese ha deciso di fare tappa nella storica azienda di moto.
Ma lo ha fatto per un motivo preciso: infatti adora il marchio del BelPaese e ha approfittato per provare uno dei modelli di punta, per giunta la versione aggiornata che sta per fare il debutto, la Stelvio. Si tratta di un modello enduro Midimaxi dove sfida altri mostri sacri come Ducati Multistrada V2, Suzuki V-Strom 1050, Triumph Tiger 900 e Honda Africa Twin.
Una moto che offre piacere di guida, soprattutto nei lunghi viaggi, merito di un comfort incredibile e a tanta tecnologia che la rendono quasi più simile a un’auto. Basti pensare al sistema BLIS di Radar che permette di avere il cruise control adattivo, l’assistente all’angolo cieco, al cambio di corsia e alla frenata di emergenza. per non parlare poi del Ride by Wire multimappa, sistema che permette una mappatura specifica per ogni tipo di terreno e guida.
Il presidente ceco ha talmente apprezzato la Stelvio che, a quanto pare, ritiene comoda e facile da guidare. E se la scegliesse come motocicletta d’ordinanza per la polizia locale o per la sua guardia del corpo? Pensate che roba!