La Opel Agila è nota a tutti come un’utilitaria ma qualcuno ha voluto cambiare lo stile dell’auto rendendola un vero bolide.
In Germania non mancano di certo le Case automobilistiche in grado di produrre dei modelli altamente prestazionali, con BMW, Mercedes, Audi e Porsche che sono note in tutto il mondo. Oltre a questi marchi c’è anche la Opel, un’azienda che ha dimostrato di poter ottenere grandi risultati sul mercato, optando per una produzione prettamente dedita alle utilitarie.
Una decisione che ha portato avanti anche nel momento in cui ha deciso di immettere sul mercato la Agila, un modello prodotto per la prima volta nel 2000. Si trattava di una vettura con delle dimensioni da 354 cm di lunghezza, una larghezza di 162 cm e un’altezza di 170 cm.
Al suo interno era estremamente essenziale, senza bisogno di finiture troppo ricercate, perché l’obiettivo della Opel per la Agila era quello di creare un’auto che potesse essere popolare. La versione base presentava un motore 3 cilindri da 1000 di cilindrata con la possibilità di erogare fino a un massimo di 58 cavalli, con il picco di velocità che era di 142 km/h.
Valori che non sono più di tanto migliorati anche nella seconda generazione, nata nel 2008 e che aveva nel modello base una potenza da 65 cavalli. In questo caso la velocità aumentava e toccava i 160 km/h, ma non si poteva di certo parlare di auto sportiva. Eppure c’è stato chi ha saputo modificare uno di questi modelli della Agila per renderla estremamente prestazionale con quasi 200 cavalli.
Vauxhall Agila: mai vista così potente
Il forte legame che da anni lege Opel a Vauxhall ha fatto sì che tutti i modelli della casa tedesca in terra britannica venissero lanciati con il logo inglese. La motivazione è da rintracciare negli anni ’70, quando la General Motors scelse di intraprendere questa strada in quanto i modelli della Opel in Gran Bretagna venivano prodotti proprio dalla Vauxhall che poté così mantenere il marchio.
Si tratta dunque di un motivo puramente commerciale ma, al loro interno, queste automobili erano assolutamente identiche. La Vauxhall produsse tuttavia versione più potente della Agila ovvero la Elective da 1200 di cilindrata e con erogazione da 94 cavalli. Un modello che comunque non aveva modo di superare i 175 km/h ma, a quanto pare, non tutti hanno voluto fermarsi a questo sviluppo.
Lo dimostra la caparbietà di Adam Beard, un appassionato di Auto che ha creato il canale YouTube Twin Engine Corsa e che ha dato vita assieme a Peter Robins a un progetto davvero pazzesco. I due hanno deciso di modificare il motore della loro Vauxhall Agila, utilizzando così un 4 cilindri turbo da 2000 di cilindrata.
Al suo interno aveva motore ben più perfomante con ben 166 cavalli con trazione anteriore e con la possibilità di regolare la velocità con un cambio a cinque marce. Mai come in questo caso era stato possibile ammirare una Vauxhall Agila tanto potente ma, alla fine, rimane un modello unico perché in Germania non c’è mai stata la volontà di produrre altri modelli così potenti.