Alla fine è arrivata la decisione di Audi che ha sancito la fine di un modello che ha fatto la storia e ha conquistato il mercato.
Il mercato delle auto va decisamente verso un cambio radicale. Nei prossimi anni infatti il parco auto sarà totalmente o quasi elettrico, con la data del 2035 che è ormai chiave per tutti i marchi che non potranno più, almeno in Europa, commercializzare vetture con motori termici. E tra le case che più di ogni altra ha intrapreso con vigore questa strada c’è Audi, oggi all’avanguardia nel settore delle elettriche.
Dopo un 2023 decisamente al top, la casa tedesca ambisce a fare ancora meglio nel 2024, portando sul mercato numerose novità. A partire dalla nuova Q6 e-tron, che farà debuttare una piattaforma inedita fondamentale per il marchio nei prossimi anni.
Intanto però Audi non dimentica le auto termiche, in questa fase di “transizione”, con alcuni modelli decisamente sportivi che manterranno la “vecchia impronta”. Ma tra questi purtroppo non ce ne sarà uno storico che Audi ha deciso di mettere in soffitta.
Audi, la decisione è definitiva
Un post su Instagram di Audi Germania ha confermato che l’ultimo esemplare della celebre sportiva TT è uscito dalla linea di produzione in Ungheria, segnando la fine di una carriera lunga 25 anni e che ha vissuto ben tre generazioni. La data da segnare è quella del 10 novembre. Quel giorno ha sancito l’addio a un modello di grande successo, di cui ne sono state prodotte un totale 662.762 unità.
L’ultima Audi TTS che è uscita dalla catena di montaggio è rifinita in Chronos Grey Metallic con particolari opachi Dark Chrome, con ruote da 20 pollici in bronzo opaco e nero, accompagnate da una grafica speciale. Una vettura che monta il quattro cilindri TFSI da 2,0 litri che produce 315 CV e che la rende la seconda versione più potente della TT di terza generazione.
Sul mercato ne rimangono ancora poche prenotabili. Solo in Germania ne sono attualmente disponibili 540 esemplari, con una fascia di prezzo che va dai 45mila ai poco più di 104 mila euro, a seconda dell’equipaggiamento. Audi che, per l’occasione, ha fatto uscire in vari Paesi edizioni speciali della TT per celebrarne l’addio, come la Roadster Final Edition con una produzione limitata di 50 pezzi in Nord America, la Final Edition per il Regno Unito, la Memorial Edition per il Giappone e una TT 45 TFSI a tiratura limitata per il mercato spagnolo.
E’ stata davvero un’auto che ha segnato un’epoca e per tanti giovani e amanti delle sportive è stata una vera icona. Basata sulla piattaforma della Golf IV, la prima serie riportava in auge il nome TT utilizzato negli anni 70 dalla NSU.
L’esordio avvenne nel settembre 1998, mentre la roadster è arrivata nell’agosto 1999 e si è sempre distinta per forme arrotondate e un carattere peperino, che l’ha resa tra le più apprezzate nel suo segmento. Ma ora si chiude un capitolo, sì di successo, ma per aprirne un altro ben più importante improntato all’elettrico.