Pecco Bagnaia ha idee diverse in vista dell’ultimo atto della stagione. Ecco cosa ha rivelato il pilota Ducati su Valentino Rossi.
Il campionato di MotoGP sta per volgere al termine e l’attesa per comprendere se Bagnaia si confermerà sul tetto del mondo è spasmodica. Il pilota torinese ha amministrato bene il suo vantaggio, dopo una seconda parte di stagione piuttosto difficile. La caduta del Montmeló che, con un pizzico di sfortuna in più, avrebbe potuto mettere fine alla cavalcata di Pecco non ha lasciato segni.
Il centauro della Ducati ha saputo ritrovare il suo passo e da perfetto ragioniere ha gestito in modo efficace il testa a testa con Jorge Martin. Quest’ultimo ha tanto da recriminare, dopo aver riacciuffato il leader in classifica. Avrebbe, certamente, potuto e dovuto sfruttare al meglio la sua velocità, ma è rimasto succube di una serie di eventi sfortunati.
Caduta a parte sul tracciato di Mandalika ha buttato al vento, per scelte sbagliate di mescole, due possibili successi in Australia e in Qatar. Il Mondiale, senza Sprint Race, sarebbe già chiuso a doppia mandata. Pecco può guardare tutti dall’alto in basso, forte di un vantaggio di 21 punti sull’alfiere del team Pramac. La Sprint Race, però, attribuisce 12 punti al vincitore e basta un errore per riaprire la contesa in vista dell’ultimo GP.
La strategia di Pecco Bagnaia
Nella scorsa stagione il ducatista si è trovato in una condizione molto simile, potendo amministrare a Valencia un vantaggio di 23 punti, nel confronto diretto con Quartararo. In quel caso, su una pessima Yamaha, il francese avrebbe dovuto sperare in un miracolo, ovvero vincere la gara e augurarsi che il rivale chiudesse oltre la quattordicesima posizione o non concludesse la sfida.
Pecco festeggiò il primo mondiale in top class, grazie ad una comoda nona posizione. Potrebbe non esserci, quindi, alcun duello accesso tra i due fenomeni della Ducati. Bagnaia ha ricordato cosa è successo l’anno scorso e potrebbe gestire. Come riportato su Motosan, il torinese ha dichiarato: “E’ una situazione simile ma anche differente (rispetto al duello del 2022 con Quartararo, ndr), perché vi sono 12 punti in più in palio e io ho 2 punti di vantaggio in meno. Sono certo che arriverò più preparato sul piano mentale“.
Pecco ha dimostrato di poter affrontare le gare con diversi approcci. Qualora dovesse capire che vi sono i margini per una riapertura della contesa, proverà a sfodererà, come suo solito, l’attacco decisivo nell’ultimo appuntamento domenicale. Nelle gare brevi l’italiano deve migliorare. Martin è diventato un vero specialista. Non dovrà nemmeno riflettere troppo, ma ponderare bene le sue mosse e divertirsi.
In merito alla presenza di Valentino Rossi a Valencia, il centauro piemontese ha ricordato la sfida del 2006 tra il numero 46 e il compianto campione della Honda Hrc, Nicky Hayden. “Mi aiuterà avere [Valentino] al mio fianco – ha annunciato Pecco – Non ci avevo nemmeno riflettuto. Era arrivato con 8 punti di vantaggio [su Hayden], quindi proverò a non fare come Vale. Sono consapevole del potenziale di Martin, so che potrà lottare per il successo, devo soltanto mantenere la calma“.
Valentino Rossi, infatti, si fece prendere dalla foga e nel tentativo di rimontare, dopo una brutta partenza, scivolò, mandando in ghiaia i suoi buoni propositi di confermarsi campione del mondo in sella alla Yamaha M1. Fu la prima vera beffa nella carriera del nove volte iridato di Tavullia.