I furti di Auto sono sempre più frequenti. In particolare sembra esserci un componente che è sempre più ricercato dai ladri.
Subire il furto della propria quattro Automobile può rappresentare davvero un trauma per molti, sia per la gravità dell’affronto subito quanto per la consapevolezza di perdere un bene sul quale si è fatto un investimento economico importante. Purtroppo i dati in Italia da questo punto di vista non sono per nulla incoraggianti, basti pensare al semplice fatto di quanto si siano impennati i costi delle assicurazioni.
Il 2023 sta per terminare e non si hanno ancora i dati completi e definitivi, ma il 2022 ha rappresentato un anno nero a riguardo. Complessivamente infatti sono stati registrati ben 81.497 casi di furti di auto, il che corrisponde a un preoccupante 18,9% in più rispetto al 2021.
Qualcuno potrà dire che il rialzo è esageratamente alto anche perché nel biennio 2020 e 2021 era difficile spostarsi viste le restrizioni per la pandemia legata al Covid-19, ma questo non deve in alcun modo far pensare che questi numeri siano accettabili. Peraltro con l’aumento di incidenti e di furti anche le assicurazioni hanno visto impennare il loro costo.
A quanto pare però non solo le automobili ad affascinare i ladri. C’è infatti un componente dei veicoli che sta avendo un grande successo nel mercato nero rispetto ad altre parti. E’ stato direttamente il New York Times a mettere in luce quanto sta avvenendo, evidenziando un particolare incredibile che, a quanto pare, comporta un giro di affari per svariati milioni di Dollari.
Furti di Auto: la preda preferita dai ladri
Uno degli strumenti presenti all’interno delle automobili che sembra essere ormai la preda preferita da parte dei ladri è il catalizzatore. Si tratta di un dispositivo che si trova nell’impianto di scarico. Il suo ruolo è quello di filtrare le emissioni di CO2 da parte dei veicoli.
Un componente che al giorno d’oggi è dunque sempre più richiesto per fare in modo che le automobili possano essere ecologiche e impattanti il meno possibile sull’ambiente. Normalmente questo dispositivo lo si può trovare internamente alla marmitta, ma proprio il fatto che sia sempre più richiesto per le nuove automobili odierne lo fa diventare molto ambito anche dai ladri.
Lo studio del New York Times rivela che i catalizzatori sono preziosi per i materiali presenti al proprio interno che poi verranno rivenduti. Molti ladri recuperano da essi l’acciaio, l’alluminio e il rame. Nei modelli più preziosi si possono riciclare anche palladio, rodio e platino.
L’inchiesta è nata in seguito a una continua denuncia legata al furto di catalizzatori riguardanti delle auto parcheggiate. Si tratta comunque di un problema che riguarda tutto il mondo. Secondo il National Salvage Vehicle Reporting Program, sembrerebbe che il 6% dei catalizzatori riciclati negli USA ogni anno, ben 12 milioni, derivi da un furto.
Il traffico di catalizzatori ha portato anche a episodi di violenza e sparatorie, come un evento accaduto in Sudafrica, con una banda che uccise una guardia per poter recuperare metalli preziosi dal valore di 2,5 milioni di Dollari, il corrispettivo di 2,3 milioni di Euro.