Torna un grande classico del marchio Volkswagen, che è al suo ultimo atto prima dell’addio definitivo. E lo fa con grande stile.
In un’era in cui ormai si cambia tutto, c’è qualcuno però che rimane ancora fedele al passato. La rivoluzione elettrica sta portando le varie case automobilistiche a dire addio alla svelta ai motori termici per accelerare il passaggio alla nuova tecnologia. E per dare un taglio netto con quanto fatto prima diversi sono stati i marchi che hanno deciso di dire addio ad alcuni loro modelli storici. Lo sta per fare anche Volkswagen, che però si è concessa un “ultimo atto” importante.
Se c’è un modello che ha fatto la storia del marchio tedesco, almeno quella recente, quello è la Passat. Da sempre legata al segmento D (medie – mittelklasse), ha fatto la sua prima apparizione nel 1973 grazie alla mano di Giorgetto Giugiaro, che ha dato il via a un vero e proprio mito, che è diventato nel corso del tempo uno dei più venduti del marchio insieme alla Golf.
Derivata dall’Audi 80, ancora oggi si caratterizza per le sue linee moderne ed eleganti e per i suoi grandi spazi, adatti alle famiglie. E ora torna con la nona generazione, che dovrebbe essere però anche l’ultima prima dell’addio definitivo.
Volkswagen, torna un grande classico
L’ultima Passat è ora prenotabile in Italia ed è offerta soltanto con la carrozzeria wagon con prezzi a partire da 42.550 euro e le prime consegne previste per marzo 2024. Al momento sono disponibili soltanto le versioni 1.5 eTSI da 150 CV e 2.0 TDI da 122, 150 e 193 CV con cambio automatico Dsg. Ma tra qualche mese sarà possibile anche acquistare quella eHybrid Phev da 204 e 272 CV.
Tre gli allestimenti possibili di questa Volkswagen Passat: quello base, Business e R-Line. Il primo offre cerchi di lega da 17″, gruppi ottici a Led, climatizzatore bizona, infotainment da 12,9″, strumentazione digitale da 10,25″, sensori di parcheggio e retrocamera. Diversi poi gli ADAS di serie come il Cruise Control adattivo, il Lane Assist, il Fatigue Detection, il Side Assist, il Front Assist e il riconoscimento dei segnali stradali.
Con la Business invece si potranno avere dettagli cromati, il Light Assist, gli specchietti ripiegabili e riscaldabili elettricamente, il Park Assist, ma anche l’ormai raro sistema di navigazione, il climatizzatore trizona, oltre a sedili anteriori ErgoActive con massaggio, ed altre piccole novità.
Decisamente più ricca la R-Line, che monta cerchi da 18″, luci frontali Led aggiuntive, gruppi ottici IQ.Light Matrix Led, oltre a un’illuminazione interna a Led con 30 tonalità. Ma tra le chicche troviamo anche il volante riscaldabile, i sedili anteriori Top Comfort Sport riscaldabili con massaggio, oltre al portellone elettrico automatico e dettagli estetici sportivi.
Tra gli optional che rimangono fuori ma che è possibile aggiungere segnaliamo l’impianto audio Harman Kardon, l’infotainment da 15″ con head-up display abbinato, l’Adaptive Chassis Control, cerchi in lega maggiorati e telecamere a 360 gradi, oltre ad altri allestimenti speciali che riguardano interni ed esterni.