Momenti di vero terrore in F1 nell’ultimo weekend, con la situazione che a un certo ha rischiato di diventare tragica.
Il Gran Premio di Las Vegas ha vissuto diversi alti e bassi, con la maggior parte dell’opinione pubblica che non sa di preciso se promuovere o bocciare del tutto l’evento. Da un lato, vi è un circuito altamente spettacolare che ha fatto sì che si potesse assistere a una splendida gara, ma dall’altro vi è un’organizzazione che ha fatto molto discutere.
Il fatto che Max Verstappen abbia vinto ancora una volta in pista, la 18esima grande prova su 21 in stagione, non ha infatti bloccato l’olandese dal criticare lo stile con cui si è deciso di organizzare la gara. In perfetta atmosfera hollywoodiana infatti si è creato un imponente contorno all’evento che in certi casi arrivava anche a superare nell’interesse generale la prova sportiva.
Alla fine, non sono mancati gli intoppi, considerando come nelle prove libere è stato un tombino mal disposto a causare la rottura della Ferrari di Carlos Sainz. Anche in occasione della seconda safety car di giornata, causata dopo uno scontro tra Verstappen e Russell, forse sarebbe bastata una Virtual Safety Car in altre situazioni, ma diciamo che complessivamente che come prima volta dopo anni non ci si può lamentare.
In molti si erano preoccupati anche del fatto che il circuito, essendo cittadino, presentasse poche vie di fuga e dunque il rischio di gravi incidenti era dietro l’angolo. Un pilota si è schiantato contro un muretto e la situazione stava per diventare davvero molto seria, tanto che è stato costretto al ricovero in ospedale.
Norris in ospedale a Las Vegas: le condizioni del pilota
Dopo un periodo brillante, la McLaren non ha vissuto in Nevada la gara che avrebbe sognato. Entrambi i piloti eliminati già in Q1 nelle qualifiche e non è bastato neppure un grande Oscar Piastri per poter risalire nelle posizioni di vertice la domenica. Per Lando Norris invece la prova è durata davvero molto poco. Già all’inizio della prova la sua McLaren ha subito un violento impatto contro il muretto.
Il problema è che, come ha riportato il Team Principal della scuderia inglese Andrea Stella, la perdita della monoposto da parte di Norris è derivato dalla presenza di un dosso in pista. L’impatto ha scosso fortemente il pilota inglese che ha subito un controllo al centro medico per capirne le condizioni.
Purtroppo per lui non sono bastati i primi controlli, infatti è stato necessario il trasporto all’ospedale di Las Vegas per ulteriori controlli. Naturalmente i tifosi e gli appassionati sono rimasti con il fiato sospeso di fronte alle condizioni di uno dei migliori piloti del circus, ma ci ha pensato lo stesso Lando a tranquillizzare tutti.
Come ha riportato la pagina ufficiale di Twitter della F1, Norris ha dichiarato di stare bene e lo aveva fatto sapere già al box dall’interno del suo abitacolo dopo l’incidente. Dunque non ci dovrebbero essere problemi per l’inglese in vista dell’ultima gara dell’anno ad Abu Dhabi, con la prova negli Emirati Arabi Uniti che manderà definitivamente in archivio il Mondiale F1 del 2023.