Yamaha ha deciso di ampliare il suo raggio di azione e ha voluto lanciare un’e-bike che si caratterizza per la leggerezza, oltreché per il prezzo davvero abbordabile.
Associare il nome Yamaha alle moto può essere più che naturale, visto che si tratta da tempo di una delle aziende più importanti del settore, nota anche per i successi nel Motomondiale. Molto spesso, però, un’azienda se desidera restare ad alti livelli deve cercare di non fossilizzarsi nel suo ambito di attività, in modo tale da capire come evolve il mercato e cercare di attirare nuovi clienti.
È quello che stanno ora facendo i nipponici, che hanno compreso quanto siano in tanti ad apprezzare l’e-bike, adatte a unire l’interesse di chi ama le biciclette, ma allo stesso tempo apprezza l’innovazione. Il modello che è stato proposto dal marchio sembra essere davvero funzionale, oltre ad avere un prezzo davvero vantaggioso, aspetto non di poco conto.
Ma quali sono le caratteristiche di questa e-bike firmata Yamaha? Questa prende il nome di PWseiries C2 e si caratterizza per la facilità di manovra, ma allo stesso tempo per il peso ridotto, elemento che permette di portarla facilmente un po’ ovunque, magari sui mezzi pubblici, come molti fanno con i monopattini.
Il mezzo è dotato di quattro livelli di assistenza (Alto, Standard, Eco ed Eco+), in modo tale da renderlo versatile per ogni condizione e stile di guida, oltre alla modalità Walk Assist, che può essere adatta quando si ha la necessità di scendere o si vuole prendere in mano la propria due ruote.
Davvero efficiente anche il motore, che consente di raggiungere i 25 km/h, compatibile con tutti display e le batterie del marchio giapponese. Si riescono così a combinare diverse esigenze, non solo la flessibilità, ma anche la convenienza a cui aspirano tutti i potenziali acquirenti.
Chi pensa che la decisione di Yamaha di realizzare un’e-bike sia campata per aria deve ricredersi. È stata proprio l’azienda giapponese a inizio anni ’90 a investire nello sviluppo del Power Assist System (PAS), un sistema di assistenza elettrica per biciclette che, grazie a un piccolo motore, fornisce assistenza alla pedalata del ciclista.
Questo ha poi portato al lancio nel 1993 della prima e-Bike di serie al mondo, anche se molti potrebbero non ricordarlo. In quel periodo gli scettici su un mezzo simile erano tanti, ma quella si stava dimostrando una variante da prendere in considerazione per chi era amante delle due ruote, ma cercava allo stesso tempo un sistema per i propri spostamenti adatto a chi non voleva fare troppa fatica.
La scelta di mettere in commercio un nuovo modello arriva così in concomitanza con il 30esimo anniversario, cercando anche di sfruttare le innovazioni del settore e offrire così un’opportunità in più a chi è in cerca di qualcosa di moderno ma senza rinunciare a efficienza e funzionalità.
Valentino Rossi ha lasciato da 3 anni la MotoGP. Ora l'ex campione del mondo dice…
Parcheggiare sulle strisce blu può diventare un salasso, ma c'è un metodo che vi permetterà…
Sapete qual è la macchina più lenta del mondo? Oggi rispondiamo a questa domanda con…
I monopattini stanno per andare incontro a una pazzesca rivoluzione, con la decisione che sarà…
Situazione complicata in casa Volkswagen, con il colosso tedesco che lascia i lavoratori senza parole…
Questa Renault è da sempre uno dei modelli più belli della Casa francese. Sembra una…