Inevitabile sfogo del pilota di Formula 1 per quello che è accaduto. Le dichiarazioni sono inequivocabili. C’era da aspettarselo
Il mondiale di F1 è arrivato a Las Vegas, dove ha fatto il proprio esordio sul nuovissimo Strip Circuit. Come si era visto dalle simulazioni, si tratta di un tracciato decisamente diverso dagli altri, costituito per la maggior parte da rettilinei, con qualche chicane ad intervallarli. Sembra quasi di essere in un videogioco e i piloti se ne sono subiti resi conto.
Dalle inquadrature, infatti, sembra essere un mix tra Singapore e Jeddah, e nel corso di questi giorni non sono mancate le polemiche. Dopo lo show di presentazione che ha fatto molto arrabbiare Max Verstappen, le prime prove libere non sono durate nemmeno dieci minuti, a seguito di un episodio gravissimo e che sarebbe potuto finire in tragedia.
Infatti, Carlos Sainz ha colpito un tombino con la sua Ferrari, che ha distrutto la parte inferiore della SF-23 costringendo il team alla sostituzione di telaio, power unit ed altri elementi. Incredibilmente, la FIA non gli ha concesso una deroga e lo ha costretto a pagare 10 posizioni di penalità sulla griglia di partenza, una vera e propria follia. In seguito, si è scoperto quanto il pilota abbia rischiato, dal momento che il tombino ha sfondato anche il sedile, con il serio pericolo di perforare anche il corpo del pilota. Si è trattato di una bruttissima figura per la F1, ma non è finita qua.
Il debutto della F1 su questa pista non sarebbe potuto essere peggiore, dal momento che le seconde libere sono scattete alle 2.30 del mattino. Gli addetti hanno voluto controllare la pista per assicurarsi che non ci fossero altri problemi, oltre a dover riparare il danno causato dal passaggio della Ferrari di Carlos Sainz, che è stato molto fortunato, come abbiamo già detto, ad uscire indenne da una brutta collisione.
Nell’impatto è stato coinvolto anche Esteban Ocon, che ha costretto gli uomini dell’Alpine a lunghe riparazioni sulla monoposto. La F1 ha inoltre deciso di far defluire il pubblico dalle tribune prima delle seconde libere per motivi di ordine pubblico, visto che ormai l’orario era molto avanzato e serviva liberare il traffico prima di una certa ora. Ocon si è scusato per quanto accaduto, definendo inaccettabile questa decisione.
Ecco le sue parole: ”Ovviamente, sono molto dispiaciuto per i tifosi della F1 che hanno ricevuto questo trattamento. Mi auguro che si possa recuperare e che daremo spettacolo in gara, in modo da fargli vedere cosa sappiamo fare. Non hanno visto nemmeno una vettura in pista al venerdì e questo è a dir poco inaccettabile.”
Il pilota francese ha poi proseguito: “Sono stato fortunato per via del ritardo che hanno dato alla seconda sessione di libere, perchè la mia vettura era molto danneggiata. Per fortuna sto bene, perchè quel tombino sarebbe potuto essere molto più pericoloso nel caso in cui avesse oltrepassato la vettura”.
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