Un noto sito ha stilato la classifica dei marchi di auto che capitalizzano di più oggi. E troviamo davvero parecchie sorprese.
Nonostante la crisi, il mondo dell’auto continua ad essere uno dei più prolifici su pianeta. Basti pensare che nei 195 Paesi dove si vendono vetture ogni anno vengono immatricolate tra gli 80 e i 90 milioni di automobili. E di queste molte appartengono al top dei marchi, di cui sono pochi quelli che possono vantare una storia centenaria o quasi. L’India, il Sud-Est asiatico e l’America Latina stanno crescendo, così come la Cina, ma per ora sono i marchi di USA ed Europa a dominare.
Non mancano infatti le sorprese, perché secondo il sito NewTraderU, che ha stilato una classifica dei marchi più redditizi della terra, ha scoperto che in realtà ce ne sono alcuni che hanno una vita relativamente recente e sono già tra i migliori.
Auto, ecco i marchi più ricchi al mondo
In fondo alla top ten troviamo davvero la storia dell’auto, la Ford Motor Company che vanta una capitalizzazione di mercato o valore delle azioni totale di 46,63 miliardi di dollari, cifra che può sembrare enorme ma che non è nulla rispetto a chi si trova sul podio. Il suo impatto a livello globale rimane rilevante ma ha subìto col tempo il sorpasso di altri marchi, vedi General Motors, altro colosso che ha iniziato nel 1908, che vanta una capitalizzazione di 47,04 miliardi di dollari, ma soprattutto di Honda che vanta 50,26 ml.
Rimane sicuramente in alto grazie alla fusione di più marchi Stellantis (51,44 mld), gigante delle quattro ruote che unisce il gruppo Fiat Chrysler Automobiles e PSA Group (Peugeot e Citroen su tutte). “Il loro portafoglio diversificato, combinato con un focus sull’elettrificazione, sostiene il loro valore di mercato”, si legge nel report che ha stilato questa classifica dei marchi. Al sesto posto invece troviamo la BMW, che ha festeggiato nel 2023 i 100 anni della divisione moto e tra 5 lo farà anche per quella auto, che vanta una capitalizzazione di 71,51 mld.
Tra i marchi storici rimangono in alto la Mercedes-Benz, ancora oggi azienda sinonimo di lusso e prestigio, nata nel 1926 e che vanta un capitale di 78,84 mld di dollari, e Volkswagen, che nonostante il crollo di consensi dopo il Dieselgate rimane un punto di riferimento globale e conta una capitalizzazione di 87,48 mld, il tutto grazie alla sua particolare attenzione alla qualità e all’accessibilità.
La top-3 dei marchi più importanti
E’ sul podio che invece abbiamo delle sorprese. Infatti al terzo posto c’è incredibilmente la BYD Company (capitalizzazione di 102,09 miliardi di dollari), nata in Cina nel 1995 inizialmente come produttrice di batterie ricaricabili ma che nel giro di qualche anno si è lanciata verso i veicoli elettrici e sfruttando la sua esperienza nella tecnologia delle batterie ha saputo espandersi in maniera incredibile sui mercati di tutto il mondo.
Unica tra le grandi a resistere è la Toyota (233,74 mld), gigante giapponese dal 1937 sul mercato e che ha avuto uno slancio in avanti grazie all’ibrido e all’elettrico. In testa poi in maniera inaspettata c’è Tesla, l’azienda di Elon Musk nata nel 2003, che sembrava un prodotto di nicchia fino a qualche anno fa ma che ora è leader delle elettriche. Ora, grazie alla politica aggressiva del suo proprietario, è l’azienda più famosa e produttiva al mondo, con una capitalizzazione di 532,41 miliardi di dollari.