Michael Schumacher è una leggenda assoluto nel mondo dei motori e il fratello Ralf ha rilasciato delle dichiarazioni davvero particolari.
Ci sono dei momenti che segnano per sempre la vita delle persone e degli appassionati di una determinate disciplina. Non ci sono dubbi sul fatto che l’incidente che è capitato a Michael Schumacher e che lo ha portato al coma – almeno secondo le ultime notizie sulla salute del pilota su cui sappiamo poco – è una delle disgrazie più dolorose degli ultimi anni di F1.
In pista con la Ferrari ha reso ancora più leggendaria la meravigliosa storia del Cavallino Rampante, ma in quelle stagioni tanto gloriose non sono mancati anche i successi del fratello Ralf. Nel 2003 addirittura si andò molto vicini alla lotta tra i due fratelli, con la Williams di Ralf che era una monoposto di altissimo livello. Ebbene si, per chi non avesse seguito la Formula Uno in quegli anni magici, ad un certo punto abbiamo avuto ben due Schumacher in pista!
Quella in particolare fu una splendida lotta a quattro, tra i due fratelli tedeschi, l’altra Williams del colombiano Juan Pablo Montoya e la McLaren del finlandese Kimi Raikkonen. Alla fine a trionfare fu come sempre Michael, con quella stagione che lo proiettò nell’Olimpo del mondo delle quattro ruote, con il sesto titolo mondiale che lo portò così a superare Juan Manuel Fangio.
Negli ultimi anni, Ralf Schumacher è diventato uno degli opinionisti di punta di Sky Deutschland e in queste occasioni ha avuto modo di mettere in evidenza la propria grande conoscenza del mondo della F1. Di recente ha deciso di parlare anche di colui che sta dominando in lungo e in largo le gare, ma ha rilasciato una dichiarazione che deve far riflettere gli appassionati.
“Verstappen un fenomeno, ma niente paragoni”: Ralf Schumacher chiude ogni discorso
Si sa che quando si è sul gradino più alto nel mondo delle corse si rischia a quel punto solo di crollare. Non si può andare oltre ciò che ha saputo ottenere Max Verstappen in questo 2023, capace di dominare il Mondiale vincendo, per ora, 17 gare, il che è un record assoluto nella storia della F1.
Super Max ha tutte le carte in regola per poter migliorarsi ancora di più e raggiungere anche Schumacher ed Hamilton a quota sette Mondiali, ma c’è chi vuole evitare ogni paragone. Ralf infatti, intervistato a Sky Deutschland, ha spiegato come dal suo punto di vista sarebbe solo deleterio un paragone con dei campioni del passato.
“Verstappen sta scrivendo sempre di più la storia della F1 e quest’anno è stato perfetto. Nonostante questo ritengo che sia sbagliato dare il via a una serie di confronti sul valore di piloti di generazioni diverse. Li vedo sbagliati sia quelli con mio fratello che quelli che vedono Verstappen paragonati a Senna. Erano dei fenomeni per i loro tempi”. Ralf Schumacher dunque sa bene che il mondo delle corse è in continua evoluzione e non si possono effettuare dei paragoni.
Se già nello sport in generale è impossibile capire chi possa essere il migliore di tutti i tempi, nel motorsport la situazione è ancora più complicata. L’evoluzione non è infatti solo legata alla figura del pilota, ma il tutto deve essere rapportato anche a una nuova automobile sempre più complessa e tecnologica. Ciò che è certo è che Verstappen è il re odierno dei motori ma Schumi rimane una leggenda.