Ivan Provedel ha preso di petto, come è solito fare tra i pali, la situazione caotica che sta vivendo la Lazio: le parole del portiere biancoceleste non lasciano adito a dubbi.
Ivan Provedel non è solo un grande portiere, capace di segnare anche gol pesantissimi quando la sua squadra è sotto nel punteggio. Ma è anche un campione che se deve dire qualcosa non si lascia passare la mosca sotto al naso. Non ha paura di metterci la faccia, così come andare a svettare nell’area avversaria o prendere un pallone con le mani ai limiti della sua area.
Il momento che sta attraversando la Lazio è di quelli complicati, forse non si vedeva una Lazio così in difficoltà in classifica dai tempi della seconda annata di Pioli. Sono passati otto anni e quella è stata anche l’ultima Lazio senza Europa. Anche in quell’occasione si veniva da un terzo posto contro ogni pronostico nella stagione precedente e una qualificazione Champions meritata sul campo (poi resa vana quando c’erano ancora i preliminari). In casa biancoceleste è esploso il caos per l’attuale decimo posto in serie A, una vera e propria polveriera.
Il portiere, intervenuto nella conferenza stampa di presentazione del match contro il Feyenoord di Champions League, non si è sottratto alle domande più scomode sul momento che stanno attraversando i capitolini. Sbottando e sfogandosi su tutto a partire da un eloquente: “La squadra è incazz…”.
“La squadra è incaz*ata”, spara senza mezzi termini l’ex Spezia. “Nelle ultime settimane stavano arrivando dei buoni risultati ma poi a Rotterdam qualcosa è andato storto per colpa nostra. Con la Fiorentina abbiamo fatto bene e anche col Bologna avevamo iniziato alla grande. Purtroppo la palla non è voluta entrare e non è andata come volevamo“, questa la disamina sugli ultimi impegni specialmente di serie A dei biancocelesti da parte del portiere. E domenica c’è il derby. Provedel poi continua con quella che deve essere l’unica soluzione possibile.
“La situazione va presa di petto e ribaltata a partire dal Feyenoord e poi al derby”, dunque un Provedel determinato più che mai a porre rimedio agli ultimi risultati dei biancocelesti soprattutto in campionato. “Non stiamo raccogliendo quanto seminato“, è la frase che il portiere ha ripetuto più volte. Segno del nervosismo presente nello spogliatoio ma anche la volontà di ribaltare le cose, a partire dal derby di domenica.
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