Tutto pronto per il passaggio di Andrea Colpani in una big: il club sembra avere le idee chiare sul futuro del fantasista.
Nato a Brescia e cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, in questi due anni di Serie A il fantasista del Monza si è messo in mostra come uno dei gioielli più preziosi dell’intero campionato. Appena 24 anni per il talento del club brianzolo che grazie anche all’entrata in scena di mister Raffaele Palladino, sta riuscendo a vivere la pagina più importante della propria carriera.
Al punto che il numero 28 biancorosso sembra ormai destinato a grandi piazze. La prima, una chiamata sembra solo questione di giorni, è quella della Nazionale. Dopo aver giocato per le giovanili azzurre, Colpani è ora pronto per una chiamata da parte della nazionale maggiore. La convocazione da parte del CT Luciano Spalletti farà solo da preludio al suo passaggio in una big.
In Italia Colpani ha tanti estimatori ma l’amministratore delegato del club, Adriano Galliani, sembra soprattutto pronto a fare affari con un club in particolare. Qualora dovesse arrivare la chiamata da parte della big il trequartista difficilmente potrebbe rifiutare.
Addio Monza, Colpani in una big di Serie A: i dettagli
Tanti sogni nel cassetto per Colpani che oltre a portare la propria carriera ad un livello superiore, spera anche di toccare quota doppia cifra in Serie A. In questo avvio di stagione ha già raggiunto il tetto delle cinque realizzazione e non è utopia credere che da qui ai prossimi mesi possa metterne a segno almeno dieci totali. Se ci arriverà, la concorrenza si farà fortemente agguerrita. Oggi, tuttavia, in vantaggio su tutte sembra esserci l’Inter.
Chi ha parlato del possibile passaggio del calciatore brianzolo in nerazzurro è stato l’AD Giuseppe Marotta intervenuto a margine di un importante evento che, per quanto non si sia voluto sbilanciare più di tanto, non ha chiuso le porte al suo trasferimento definitivo. Colpani è legato al Monza fino al 2028, ha rinnovato la scorsa estate, ma può partire in cambio di circa 15/20 milioni.
Da capire quale potrebbe essere il suo impegno nello scacchiere tattico di mister Simone Inzaghi. La sensazione è che possa andare a rimpinguare il reparto avanzato agendo in qualità di seconda punta. Anche se non è da escludere il suo inserimento a centrocampo, magari come sostituto ideale di Henrik Mkhitaryan. Sarebbe interessante vederlo come regista a tutto campo.
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