Cambia tutto in casa Milan dopo il ko contro l’Udinese con Gerry Cardinale che ha parlato del futuro di Zlatan Ibrahimovic.
La sconfitta contro l’Udinese nell’anticipo dell’undicesima giornata rischia di aver estromesso il Milan dalla corsa allo scudetto con sei punti di distacco dall’Inter, sempre più lanciata verso la conquista della seconda stella.
Un ko che ha provocato un vero e proprio terremoto in casa rossonera considerato il fatto che anche la posizione di Stefano Pioli ora appare in difficoltà. La sfida contro il PSG in programma martedì sera sarà quindi fondamentale per capire quello che sarà il destino del tecnico, capace di riportare la squadra alla vittoria dello scudetto nel 2022.
Se dovesse esserci un nuovo ko con la definitiva estromissione del Milan dalla Champions League, il club potrebbe pensare ad un cambio di allenatore con Antonio Conte sempre sullo sfondo. Nel frattempo sembra alla svolta la situazione Ibrahimovic.
Ibrahimovic Milan, nuovo colpo di scena
Se da una parte Gerry Cardinale ha tutta l’intenzione di voler chiudere per il ritorno di Zlatan Ibrahimovic in rossonero, dall’altra sono giunte le parole di Stefano Pioli al termine della partita persa contro l’Udinese.
Il tecnico del Milan ha infatti così commentato la domanda relativa all’ex centravanti classe 1981 che la propria società sta provando a riportare all’interno del club: “Sapete come la penso su Zlatan – ha affermato Pioli ai microfoni di Sky – ma io ho tutto per lavorare al meglio“. Parole che confermano la stima del tecnico nei confronti dell’ex attaccante svedese ma che allo stesso tempo denotano la presa di responsabilità della parte tecnica da parte dell’allenatore emiliano.
Nel frattempo Gerry Cardinale ha in programma un viaggio per tornare in Italia e seguire da vicino la partita decisiva di Champions League contro il PSG. Un’occasione che vuole sfruttare per parlare di nuovo con Ibrahimovic e rompere completamente gli indugi riportandolo a Milanello. Una figura importante per lo spogliatoio rossonero anche se molto dipenderà anche dal futuro di Pioli.
In caso di nuovo ko contro il PSG infatti, la dirigenza potrebbe prendere delle decisioni su un possibile cambio di guida tecnica. Non è infatti un mistero che Gerry Cardinale apprezzi molto Antonio Conte come allenatore e potrebbe voler sfruttare l’occasione di avere l’ex ct della nazionale italiana libero per portarlo a Milano. La partita di martedì quindi dirà molto sul futuro di Pioli che ha festeggiato da poco i quattro anni alla guida dei rossoneri.