Il caso scommesse non è affatto terminato, per il club è stato uno choc enorme da digerire: le recenti parole non lasciano spazio a dubbi.
Indubbiamente il caso calcioscommesse ha scosso non solo il calcio italiano ma anche quello internazionale, considerando che uno dei protagonisti di questa vicenda gioca in uno dei club in ascesa del campionato inglese.
E in Inghilterra sono molto sensibili al tema, basti ricordare il caso Ivan Toney, centravanti del Brentford, che lo scorso maggio fu squalificato dalla Football Association per undici mesi abbondanti. Uno choc clamoroso per la società e per i tifosi ma che indubbiamente ha fatto giurisprudenza.
In casa Newcastle stanno vivendo la medesima situazione, con la differenza che Sandro Tonali aveva scommesso negli anni precedenti mentre giocava ancora con la maglia del Milan, squadra che ha lasciato la scorsa estate tra non poche polemiche. In Inghilterra vogliono vederci chiaro e così stanno continuando le indagini che in Italia sono state interrotte a seguito della mossa della FIGC che ha squalificato il centrocampista di Lodi per dieci mesi.
Caso scommesse, Football Association indaga su Tonali
Sandro Tonali stava diventando fondamentale negli schemi di Eddie Howe. Del resto, la società bianconera aveva speso ingenti risorse finanziarie proprio perché consapevole delle qualità sopraffine del mediano 23enne. Ora però il club dovrà attendere dieci mesi per rivederlo in campo, il che si traduce in una mazzata clamorosa per tutto l’ambiente bianconero.
L’ex Milan – assieme al collega di reparto della nazionale Nicolò Fagioli – è stato sotto le lenti di ingrandimento della FIGC a causa dei suoi problemi con la ludopatia, ma ora dovrà vedersela anche con la Football Association. A parlare dell’inizio delle nuove indagini è stato il direttore sportivo del club inglese Dan Ashworth che, in una conferenza stampa, ha discusso principalmente del caso calcioscommesse che sta avendo un riverbero anche in Inghilterra.
“Caso Tonali? È stato uno shock enorme, una vera e propria sorpresa“, ha detto il dirigente commentando il caso scommesse che ha investito il centrocampista. Un caso che è una novità assoluta per il Newcastle, come conferma lo stesso ds inglese.
Ashworth tuttavia, nel confermare il suo supporto al ragazzo in questo momento complicato, ha detto anche che d’ora in poi anche la Football Association indagherà su di lui seguendo il protocollo che si applica in questi casi: “Stiamo collaborando con la FA che è al corrente di tutto. Ulteriore squalifica? Non posso guardare al futuro“, ha detto il ds degli inglesi.