La MotoGP è in pieno mercato piloti, con la Honda che deve ancora decidere chi sarà il sostituto di Marc Marquez, fresco di accordo con la Ducati del team Gresini.
Per sostituire lo spagnolo ci sono diverse opzioni in ballo, una delle quali riguarda il nostro Fabio Di Giannantonio. Sarà proprio lui a lasciare la sella al #93, al fianco del fratello Alex.
La MotoGP sta osservando una settimana di pausa prima del rush finale, che partirà da Sepang e vedrà in rapida successione anche Qatar e Valencia. Un trittico di gare che sancirà il campione del 2023, con la lotta serrata tra Martin e Bagnaia che sta incendiando la scena. Chi avrebbe voluto partecipare a questa bagarre è di certo Marc Marquez, ancora una volta emarginato dalle posizioni che contano e alle prese con le difficoltà tecnica delle Honda.
Il prossimo anno per lui cambierà musica, visto l’accordo raggiunto con il team Gresini e lo sbarco nella famiglia Ducati. Una rivoluzione che il #93 spera possa essere propedeutica ad un ritorno in grande stile tra i migliori del lotto.
Dal canto suo l’HRC deve ancora decidere il proprio destino e chi sarà il sostituto di Marquez al fianco di Mir. Ci sono diverse opzioni in ballo, una delle quali portava al nome di Fabio Di Giannantonio, grandissimo protagonista di questo finale di stagione. In fin dei conti poteva essere la strada più semplice, visto che sarà proprio lui a lasciare la sella a Marc.
MotoGP, il favorito per prendere il posto di Marquez in HRC non è Di Giannantonio: occhi puntati sulla Moto2
Di Giannantonio sarebbe disposto a firmare con HRC anche per un solo anno e a cifre piuttosto accessibili, ma questo non sembra essere lo scenario più plausibile. Secondo quanto riportato dal giornalista spagnolo Ricard Jové, di DAZN, il nome su cui puntare potrebbe arrivare dalla Moto2.
“Fermín Aldeguer ha ricevuto un’offerta da HRC per occupare il posto al fianco di Joan Mir per le prossime due stagioni 2024-2025”, spiega Jové. Insomma una grandissima chance per il 18enne che quest’anno si è messo in mostra assieme ad Acosta nella classe intermedia.
La sua idea principale sarebbe quella di lottare per il titolo in Moto2 nel 2024, partendo tra i favoriti, ma ovviamente poter salire su una RC213V non è un’opzione da lasciarsi sfuggire. L’HRC vorrebbe puntare quindi su un giovane con il quale costruire un futuro roseo, senza tralasciare la figura di Mir, che un Mondiale lo ha già portato a casa nel 2020 con la Suzuki.