L’esodo dell’umanità verso le città: obiettivo mobilità sostenibile entro il 2050

Mobilità sostenibile, è solo un sogno oppure diventa pura realtà? Ecco le ultimissime in materia: sei della città o vuoi viverci? Aggiornati!

Le infrastrutture devono rendersi abili e perfette affinché l’esodo della popolazione possa rientrare in maniera equilibrata nel contesto cittadini. Quali sono le nuove mosse di mobilità sostenibile? Innanzitutto, è doveroso affermare che gli obiettivi sono molto chiari, e tutti fanno riferimento al raggiungimento di una condizione più sostenibile per l’umanità e il pianeta. Nello specifico però andremo a trattare di cosa si tratta, soprattutto senza perdere di vista i passi più importanti.

C’è una data il 2050, per quanto possa sembrare assurdamente lontana, è in realtà dietro l’angolo. Quello che è necessario sapere è che non basta riciclare per amare il pianeta, ma agire su più fronti. Oggi affronteremo quanto sia importante fare ciò pure sul fronte mobilità, perché la situazione auspicata è più preoccupante del previsto in termini di inquinamento. Ci sarà un aumento consistente, costante e longevo nel tempo, di popolazione all’interno della città.

Chiaramente non possiamo non trattare quelle che sono un vero e proprio polo attrattivo in ambito economico e lavorativo. Per quanto la realtà Meridionale sia amata ed apprezzata da tutti, non è la prima scelta in fattore lavoro. Ecco cosa è necessario sapere, perché ci saranno grosse modifiche per raggiungere la piena mobilità sostenibile.

Mobilità sostenibile, ecco come raggiungere l’obiettivo

Quali sono i numeri che sostengono la tesi? Non si parla di cifre a vanvera, ma di concretezza vera e proprio. Si considerano dei valori che vanno ben oltre il 70% dell’aumento della popolazione. Quello che però bisogna chiarire è che sono state investite ingenti somme di danaro per la questione, appunto per risolverla. Le cifre ammontano a circa 70 miliardi, e ciò è avvenuto proprio nell’ambito della mobilità sostenibile. Ciò si è consolidato nel 2021 le somme riguardano l’e-mobility e c’è molto da sapere.

L’obiettivo ha come parola chiave “elettrificazione”, sai di cosa si tratta? E’ quel termine che mette in accordo gli attivisti con i fautori concreti dell’ecosostenibilità. Un sogno comune che può diventare realtà. L’obiettivo è raggiungere entro il 2050 il livello massimo di elettrificazione di mobilità urbana. I vantaggi sono molteplici, tanto sul fronte ambientale, quanto su quello economico. Andare al lavoro con i mezzi pubblici, magari sfruttando un abbonamento o un bonus, permette di fare attività fisica, ma anche di spendere meno soldi in benzina e diesel.

Qual è il miglior vantaggio? Si inquina senza dubbio di meno! Quali sono le mosse chiave? Non si tratta di spendere soldi in maniera disorganizzata, il Governo ha varato un piano meno dispendioso. La soluzione presentata auspica alla conversione dei mezzi a comuni in green. Anche le auto elettriche divengono un asso della manica importante, ma persino qui però c’è un ma.

Bisogna gestire al meglio la questione dello smaltimento delle batterie, ma anche rendere più accessibili le auto elettriche ad un pubblico più ampio. Passo dopo passo, la meta del 2050 sembra meno lontana per il sogno di mobilità sostenibile!